2.2 Cronologia della civiltà rupestre
I tre diversi tipi di stanziamenti monastici - asceteri, laure, cenobi - se cominciarono in questo ordine - cella dell'eremita, celle del monaco che condivide con gli altri il luogo di preghiera, struttura della comunità conventuale - ad essere edificati in epoche distinte, furono poi usati parallelamente o in misura saltuaria.

Gli affreschi, poi, non possono essere fonti sicure di datazione: essi spesso non sono coevi alle cripte ed era costume nella tradizione bizantina sostituirli periodicamente.

Non esistono, infine, fonti letterarie, documentazioni ecclesiastiche o tradizioni orali radicate sul fenomeno del monachesimo materano. Alcune chiese, però, offrono elementi storici più chiari.

Sono probabilmente chiese monastiche latino-barbariche, le cui comunità si insediarono tra VII e VIII sec.:

Sono chiese bizantine del periodo post-iconoclasta - IX e X sec. -, le cui pareti, prive di immagini, sono movimentate da pieni e vuoti con nicchie e scomparti che definiscono una vera architettura:

Appartengono all' XI ed al XII sec, gli affreschi delle pareti delle chiese:

Appartengono invece ai sec. XII e XIII per lo sviluppo rettilineo e per i corredi di pitture e sculture le chiese:

Probabilmente datate tra XIV e XV sec.: