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3.1 Palazzo Lanfranchi
Il Museo Nazionale d'Arte Medievale e Moderna nel Palazzo Lanfranchi di Matera non è soltanto un elegante e significativo luogo di raccolta di oggetti e testimonianze di una millenaria memoria collettiva del territorio.

E' un organismo vivo, integrato nel tessuto sociale della città e della regione, di cui è oggi voce e testimone, luogo di trasmissione e produzione culturale in stretta connessione con la realtà artistica nazionale.

 
 
Capitello

Capitelli a stampella

 
 
 
Madonna con Bambino

Madonna col Bambino

 

Il Museo di Palazzo Lanfranchi è il risultato di un trentennale processo di lavoro e di ricerca condotto dalla Sovrintendenza alle Gallerie della Basilicata di cui furono protagonisti ed ideatori l'allora Sovrintendente per il Patrimonio Storico Artistico e Demoetnoantropologico della Basilicata prof. Michele D'Elia e l'attuale Soprintendente dott.ssa Agata Altavilla, che può definirsi "obiettivo Museo": la ricerca non solo di luoghi idonei ed emblematici per le testimonianze storiche ed artistiche, ma soprattutto lo sforzo di una nuova definizione dello spazio museale.

 
 

Oggi lo spazio museale si articola su 4 livelli, che svolgono funzioni diverse.

Al piano-terra strutture di supporto:una Biblioteca specializzata, fototeca e diateca. Nell'antica Chiesa del Carmine è prevista, a restauro ultimato, la collocazione di un Auditorium per concerti e conferenze.

 
 
Madonna della Misericordia

Madonna della Misericordia

 
 
 
Annunciazione

Annunciazione

 

Al I° piano lo spazio per le esposizioni, caratterizzato dalla luminosità di tutti gli ambienti, disposti secondo un percorso unitario ma distinto in organici settori tematici.

Infatti un Museo di idee, quale vuole essere il Lanfranchi, deve necessariamente illustrare pensieri, definire periodi di tempo, documentare un gusto.

 
 

Ecco il perché di nuclei espositivi permanenti: la raccolta delle opere di Carlo Levi, la collezione di Arte Sacra della Basilicata e gran parte delle opere della Collezione D'Errico di Palazzo San Gervasio, che comprende preziosissimi dipinti del Cinque-seicento meridionale.

All'ultimo piano l'imponente Salone delle Arcate ospita stabilmente un lapidarium e si apre a mostre temporanee, conferenze e manifestazioni culturali. Nel piano interrato vi sono i depositi.

 
 
Immacolata concezione

Immacolata Concezione

 
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